Beatrice

Attimi di Arte

Bella e Marc Chagall, un amore in volo

Il 28 marzo del 1985 si spegneva Marc Chagall (Vitebsk, 7 luglio 1887 – Saint-Paul-de-Vence, 28 marzo 1985) e oggi lo voglio ricordare tramite la storia d’amore tra lui e sua moglie Bella.

chagall.jpg

Molte delle opere più famose di Marc Chagall ritraggono l’amatissima moglie, che si spense con la fine della Seconda Guerra Mondiale.
E’ infatti lei la figura femminile con i capelli corvini rappresentata nella famosa opera del 1915 “Compleanno”. Questa opera ha una storia che la stessa Bella raccontò in un suo libro, spiegando l’origine del quadro. Scrisse che un giorno, mentre era intenta a decorare la casa con dei fiori per festeggiare il compleanno di Marc Chagall, lui le chiese di fermarsi. La baciò e disse che voleva ritrarla proprio così, in quell’atto d’amore.

«Non muoverti, resta dove sei…». Non riesco a stare ferma. Ti sei gettato sulla tela che vibra sotto la tua mano. Intingi i pennelli. Il rosso, il blu, il bianco, il nero schizzano. Mi trascini nei fiotti di colore. Di colpo mi stacchi da terra, mentre tu prendi lo slancio con un piede, come se ti sentissi troppo stretto in questa piccola stanza. Ti innalzi, ti stiri, voli fino al soffitto. La tua testa si rovescia all’indietro e fai girare la mia. Mi sfiori l’orecchio e mormori…”
A scrivere è Bella Rosenfeld, è lei la donna in volo. Lei che corrispose quell’amore con la stessa intensità.

Marc Chagall con la sua arte era riuscito a cogliere e fermare un meraviglioso istante che anni dopo non sarebbe potuto accadere mai più.

chagall_sopra_la_citta_2

La loro fu una bellissima storia d’amore. Un amore che non conosce il senso di gravità.
Marc e Bella raggiunsero il terzo stadio dell’amore platonico, quello che passa attraverso il corpo fino ad elevarsi ad altezze incalcolabili. Un amore che fa volare. Una levitazione che i protagonisti dello stilnovo – i poeti come Dante e i pittori come Raffaello – cercarono e soltanto a volte trovarono.

Poi a un tratto – scrive Marc – un rombo di tuono, le nuvole si aprirono alle sei di sera del 2 settembre 1944, quando Bella lasciò questo mondo. Tutto è divenuto tenebre”

E forse… L’amore non è amore se non ci si sente ardere e volare.

Beatrice Carducci

 

3 commenti su “Bella e Marc Chagall, un amore in volo

  1. Pingback: è un articolo di beatrice | +L'Usignolo+Veritatem invenire cum gaudio+

  2. Gian Paolo Torres
    30 marzo 2016

    Molto bello questo suo scritto,grazie e brava.Le passo il link di quello he avevo fatto io molto tempo fa:https://lusignolo.wordpress.com/2010/11/14/philosophiae-naturalis-principia-mathematica/

    "Mi piace"

Lascia un commento

Informazione

Questa voce è stata pubblicata il 28 marzo 2016 da in Arte, Arte Moderna con tag , , .